Angina pectoris & Sindromi coronariche acute
Aggiornamento in Medicina
L'uso dei potenti inibitori orali P2Y12 Prasugrel ( Efient ) e Ticagrelor ( Brilique ) in pazienti con sindromi coronariche acute ( ACS ) ha un effetto clinico netto favorevole rispetto a Clopidogrel ( Plavix ) ed è raccomandato come terapia di prima linea.
Tuttavia, l'impatto di questi agenti sugli eventi ischemici e di sanguinamento nei pazienti anziani con sindrome coronarica acuta non è ben definito.
È stata eseguita una revisione sistematica di studi che hanno confrontano potenti inibitori P2Y12 a Clopidogrel in pazienti anziani e non-anziani, definiti secondo ciascuno studio, con sindrome coronarica acuta, in termini di endpoint di efficacia ( composito di morte cardiovascolare, infarto miocardico o ictus ) e sicurezza ( sanguinamento maggiore ).
Sono stati inclusi in totale 7.860 pazienti anziani e 37.857 pazienti non-anziani da 7 studi ( 5 studi di controllo randomizzati e 2 studi osservazionali ).
I potenti inibitori P2Y12 hanno ridotto significativamente l'endpoint di efficacia nei pazienti non-anziani ( rischio relativo, RR=0.85 ) e meno nei pazienti anziani ( RR=0.95 ).
Nessuna differenza significativa è stata trovata tra i potenti inibitori P2Y12 e Clopidogrel in termini di endpoint di sicurezza nei pazienti anziani ( RR=1.19 ) e nei pazienti non-anziani ( RR=1.16 ).
Non ci sono state interazioni significative tra età ed effetto del trattamento in entrambe le analisi ( efficacia, P interazione=0.16; sicurezza, P interazione=0.83 ).
In conclusione, l'effetto dei più potenti inibitori P2Y12 rispetto a Clopidogrel sull'endpoint di efficacia e sicurezza è stato costante nei pazienti anziani e più giovani.
Questi dati implicano che i potenti inibitori P2Y12 non debbano essere negati ai pazienti idonei solo a causa dell'età avanzata. ( Xagena2018 )
Tarantini G et al, Am Heart J 2018; 195: 78-85
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